Istituzione della teologia persuasiva. Fascicolo 15: Sulla vocazione e sulla fede

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VOCAZIONE, CONVERSIONE E FEDE NEL NUOVO TURETTINI

Prosegue la pubblicazione dei preziosi fascicoli di una delle pietre miliari della teologia mondiale. Grazie alla casa editrice fiorentina BE Edizioni, arriva in Italia l’Istituzione della teologia persuasiva. Fascicolo 15: Sulla vocazione e sulla fede di Francesco Turrettini, a cura di Pietro Bolognesi. È considerata una fra le più complete formulazioni della teologia calvinista mai pubblicate, un classico della scolastica riformata e una delle maggiori opere dogmatiche riformate del XVII secolo. Da centinaia d’anni arricchisce il pensiero evangelico in tutto il mondo.

In questo Fascicolo, temi come la vocazione e la fede permettono di riflettere sugli effetti della salvezza per l’uomo. Com’è possibile che il sacrificio compiuto da Cristo una volta per sempre alla croce si applichi a persone e circostanze diverse? Nel linguaggio corrente la conversione può evocare il passaggio da una religione ad un’altra, ma anche la rivitalizzazione della vita ricevuta col battesimo e il cambiamento di preferenza e abitudine. Nella Scrittura il significato è ben diverso.

Siccome la Chiesa è “l’assemblea dei chiamati”, la salvezza consiste nell’essere chiamati da parte dello Spirito Santo. La persona si ravvede della sua disubbidienza, crede che Cristo sacrificandosi abbia cancellato i suoi peccati e si colloca sotto il dominio di Dio. La conversione è quindi credere o affidarsi a Lui implicando un definitivo cambiamento di signoria. A questo punto ci si può chiedere se la chiamata di Dio sia sufficiente ed efficace, e anche se l’uomo cooperi in qualche modo. Così subentrano i concetti della fede e della sua certezza. È possibile perderla? Nel nuovo Fascicolo si approfondirà ampiamente tutto questo, con sullo sfondo pure l’idea della perseveranza.


GLI AUTORI

Francesco Turrettini (1623-1687) apparteneva a una famiglia che dovette lasciare l’Italia causa religionis. Nipote di Giovanni Diodati, compì studi di filosofia e teologia con i maggiori maestri del tempo nei centri di pensiero più importanti, come Leida, Utrecht, Parigi, Saumur, Montauban e Ginevra.

Nel 1648 divenne pastore della chiesa di Ginevra, con l’incarico di curare anche la comunità italiana. Succedette a Théodore Tronchin nella cattedra di teologia all’Accademia di Ginevra (1653), dove divenne anche rettore (1668).

La sua opera fondamentale rimane la Institutio Theologicae Elencticae (1679-85), ma pubblicò anche trattati sulla morte di Cristo e sul cattolicesimo, oltre ad alcuni suoi sermoni. Morì il 28 settembre 1687 a Ginevra, nella “maison Turrettini”.

Pietro Bolognesi è docente di teologia sistematica all’Istituto di Formazione Evangelica e Documentazione di Padova. È stato membro della Commissione teologica dell'Alleanza Evangelica Mondiale, direttore della rivista Studi di teologia e di Ideaitalia. Tra le sue pubblicazioni il Dizionario di teologia evangelica, insieme a L. De Chirico e A. Ferrari, Eun, 2007; Tra credere e sapere. Dalla Riforma protestante all’Ortodossia riformata, Alfa e Omega, 2011. È membro del Collegio dei Garanti della Comunione dei teologi evangelici europei. Esercita il ministero pastorale nella Chiesa evangelica riformata battista di Padova.

SCHEDA TECNICA

Francesco Turrettini

A cura di Pietro Bolognesi

Istituzione della teologia persuasiva

Fascicolo 15: Sulla vocazione e sulla fede

Pagine (?) – 18,00 €

Formato 15x21

ISBN 979-12-81210-05-9

Prima edizione: Settembre 2024

Se desiderate potete leggere un estratto del libro o acquistare una copia del libro Istituzione della teologia persuasiva. Fascicolo 15: Sulla vocazione e sulla fede

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